Benvenuto,
se nell’arco dell’ultimo mese sei stato esposto ad un evento negativo inatteso e incontrollabile e senti che ti abbia travolto sul piano emotivo, sappi che quelle che stai provando sono tutte reazioni normali ad un evento eccezionale.
Forse stai provando difficoltà a dormire, alterazioni dell’appetito, fatica a pensare e rimanere concentrato, ti potresti sentire irascibile o vulnerabile, ansioso, triste, oppure apatico e distante emotivamente. Sul piano comportamentale potresti esserti chiuso in te stesso ed aver cercato di evitare qualsiasi cosa ti possa ricordare l’evento accaduto. Oppure potresti averlo rivissuto attraverso incubi o “sogni ad occhi aperti”, tanto vividi da spaventarti. Questi fenomeni si chiamano “flashback” e sono comuni in questa fase, detta peritraumatica.
Nel complesso queste risposte acute allo stress testimoniano il lavoro del tuo cervello per assimilare quanto è accaduto e servono ad attivare tutte le tue risorse di sopravvivenza.
Spero possa esserti utile sapere che non possiamo definire a priori cosa sia traumatico e che la maggior parte delle persone dopo un primo tempo di forte turbamento emotivo, recupera il proprio benessere.
In generale un evento potenzialmente traumatico è improvviso, travolgente e coinvolge i nostri sensi in modo intenso, come ad esempio un incidente stradale, una rapina, uno stupro, la morte improvvisa di un nostro caro, la diagnosi medica di una malattia grave, un’aggressione fisica, un intervento chirurgico invasivo.
Può essere traumatico, quindi, tutto ciò che ci espone a morte o che costituisce una minaccia di morte o una minaccia alla nostra integrità psico-fisica. Ma potremmo essere traumatizzati anche per l’essere venuti a conoscenza di eventi simili accaduti a persone a noi care.
In questa fase potrebbe giovarti cercare l’aiuto di qualcuno di cui ti fidi per condividere le tue emozioni oppure ritagliarti dei momenti per te, in cui fare esercizio fisico o un hobby che ami e mantenere il più possibile le tue routine quotidiane.
Ti invito a chiederti: cosa mi è stato di aiuto in passato in momenti difficili?
Prova a recuperare il ricordo di momenti in cui ti sei sentito capace e orgoglioso di te, ti aiuterà a percepire maggior padronanza e fiducia in te stesso.
Se questi sintomi si protraggono oltre 30 giorni dall’evento o sembrano diventare più intensi, può essersi strutturato un Disturbo post-traumatico da stress, in questo caso ti invito a contattarmi, perché agendo tempestivamente con approcci specifici, è più facile risolvere questa condizione che tende a cronicizzarsi.